Evento “Adotta una vite”

Domenica 29 Agosto 2021, in collaborazione la Asd Wasi – Martial Arts Budo and Security, una Associazione Sportiva Dilettantistica, che si occupa di Arti Marziali e Sicurezza.
L’ idea proposta e condivisa dalla famiglia Riccardi rappresentare il Ken Justu, ovvero Arte della Spada Giapponese, in questa iniziativa è stata quella di collegare il Ciliegio, simbolo delle Arti Marziali e dei Samurai, alla Vite simbolo della nostra terra e dei nostri Coltivatori, che combattono contro gli eventi improvvisi della natura poiché una inattesa grandinata può compromettere il raccolto; questa similitudine ci ha portato quindi a proporre questa visione ovvero interpretazione, con lo Stile di Spada Giapponese Koden Enshin Ryu – Gsb Ha, fondato dalla Guardia Imperiale Giapponese il periodo della guerra civile, attorno al 15° secolo.

ADOTTA UNA VITE - KENJUTSU A S.DAMIANO AL COLLE
ADOTTA UNA VITE - KENJUTSU A S.DAMIANO AL COLLE

“Sakura”: il Ciliegio venne adottato dai samurai quale emblema di appartenenza alla propria classe. Nell’iconografia classica del guerriero il ciliegio rappresenta insieme la bellezza e la caducità della vita: esso, durante la fioritura, mostra uno spettacolo incantevole nel quale il samurai vedeva riflessa la grandiosità della propria figura avvolta nell’armatura, ma è sufficiente un improvviso temporale perché tutti i fiori cadano a terra, proprio come il samurai può cadere per un colpo di spada del nemico. Allo stesso modo è sufficiente un temporale, una grandinata perché l’uva cada a terra e proprio come il Samurai, il Viticultore viene cade nello sconforto di veder vanificato soprattutto economicamente il suo lavoro.

La rappresentazione di Spada Giapponese (Ken Jutsu) si è conclusa con il “Suemoogiri”, ovvero il taglio tradizionale del bambù, pratica utilizzata dai Samurai per mostrare la loro abilità al padrone feudale ovvero lo Shōgun, essere in grado di tagliare il bambù senza spingerlo dal punto di appoggio (sostegno dove il bambù è semplicemente appoggiato); come allo stesso modo il viticoltore deve raccoglier il grappolo sia manualmente, sia con l’ausilio delle macchine senza rovinare la vite.

ADOTTA UNA VITE - KENJUTSU A S.DAMIANO AL COLLE

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